in data 17/04/96, ha dibattuto le problematiche relative alla terapia
elettroconvulsivante.
1. Il Consiglio - dopo aver esaminato i pareri della Società
Scientifiche,
un recente documento del Comitato Nazionale di Bioetica (CNB), la
letteratura
scientifica sull’argomento ed i pareri espressi in diverse Consensus
Conference
- ha preso atto:</i> </font><br>
<font face="Garamond"> <i>· che il Comitato Nazionale
di
Bioetica
ritiene che “non vi siano motivazioni tali da suggerire come</i> </font><br>
<font face="Garamond"> <i>comportamento bioeticamente
vincolante
la
sospensione totale e generalizzata dell’uso della TEC oconsidera anzi
la
TEC un trattamento elettivo ed adeguato” per alcune specifiche
patologie...
Considerando la non univocità dei dati di letteratura e le
discordanze
che caratterizzano il dibattito sulla TEC nella comunità
scientifica,
onde anche prevenire usi impropri si ritiene necessario attivare un
sistema
di sorveglianza per monitorare e valutare indicazioni, frequenze,
procedure
ed esiti delle applicazioni. Per tale scopo, le Aziende USL mettono in
atto procedure di valutazione e revisione della qualità, con
modalità
opportune quali il ricorso alla "pear review" (revisione fra
professionisti
alla pari) o tramite apposita commissione composta da professionisti
esterni
alla struttura ove si effettua il trattamento, secondo gli indirizzi
dell’amministrazione
regionale competente. Il Ministro della Sanità, di concerto con
le Regioni e le Province Autonome, emanerà apposite disposizioni
per attivare un sistema di sorveglianza."</i></font></font></font></div>
<font face="Garamond"><font face="garamond"> </font></font></blockquote>
<font face="Garamond"><font face="garamond"> </font></font>
<center style="font-weight: bold; font-style: italic;"><font face="Garamond"><font face="garamond"><font face="Garamond" size="-0"><a href="http://www.repubblica.it/www1/fatti/elettro/elettro/elettro.html">Ministero
della Sanità' - Rosy Bindi - 13 Marzo 1999</a></font><font face="Garamond"> <br>
<a href="http://www.gipsicopatol.it/issues/2007/vol13-4/Koukopoulos.pdf">TERAPIA
ELETTROCONVULSIVANTE T.E.C.</a></font> </font></font></center>
<font face="Garamond"><font face="garamond"> </font></font>
<blockquote><font face="Garamond"><font face="garamond"><font face="Garamond"><i>T.E.C.
? nota del Ministero
della
Sanità del <b>13 marzo 1999</b> «Il Ministro della
Sanità,
preso atto dei pareri espressi sulla terapia elettroconvulsivante,
espressi
rispettivamentedall’Osservatorio per la tutela della Salute Mentale e
dal
Consiglio Superiore, invita codeste amministrazioni a diffondere il
contenuto
della presente, che modifica la precedente nota sull’argomento,
trasmessa
alle SS.VV. il 2 dicembre 1996. Sono noti l’uso improprio e l’abuso che
hanno caratterizzato tale pratica. Al di là delle modificazioni
procedurali con le quali oggi può essere effettuata, si deve
ribadire
che, nonostante la grande quantità di ricerche condotte negli
ultimi
decenni, non è stato ancora chiarito in maniera precisa il
meccanismo
d’azione della TEC»<br>
</i></font></font></font></blockquote>
<font face="Garamond"><font face="garamond"> <font face="Garamond"><img src="eye_bar.gif" title="" alt="" style="width: 560px; height: 11px;" vspace="10"></font> </font></font>
<div style="text-align: center;" align="left"><font face="Garamond"><font face="garamond"><font face="Garamond"><i>In
una relazione per una <a href="http://www.camera.it/_dati/leg13/lavori/stampati/sk7500/relazion/7258.htm" style="font-weight: bold;">proposta di legge.(2000): testo
completo</a></i><br>
</font></font></font></div>
<font face="Garamond"><font face="garamond"> <font face="Garamond"><i>La
terapia
elettroconvulsivante (TEC)
o elettroshock, sperimentata per la prima volta nel 1938 [...] <span style="font-weight: bold;">Caduta in desuetudine per i gravi
rischi</span>
che essa comporta è <span style="font-weight: bold;">tornata
in
auge verso la metà degli anni 80 negli Stati Uniti</span>,
allorché le <span style="font-weight: bold; color: rgb(204, 0, 0);">compagnie
assicurative</span> introducevano nei contratti una clausola in
base
alla quale esse avrebbero pagato agli assicurati <big><span style="font-weight: bold;">il ricovero per non più di sette
giorni</span></big>, decorsi i quali la copertura
assicurativa sarebbe
scattata solo nel caso di necessità di interventi maggiori,
quali per esempio quelli chirurgici.<br>
In psichiatria, l'unico intervento maggiore che avrebbe giustificato la
prestazione assicurativa anche oltre i primi sette giorni di ricovero
è l'elettroshock, che da allora ha pertanto conosciuto una fase
di espansione e di rivalutazione.</i></font><br>
<font face="Garamond"><font face="Garamond"><span style="font-style: italic;"></span></font></font><br>
<font face="Garamond"><font face="Garamond"><a href="beginning.htm"><span style="text-decoration: underline;"><span style="font-style: italic;"><span style="font-weight: bold;"></span></span></span></a></font></font>
</font></font>
<div align="justify"><font face="Garamond"><font face="garamond">
</font></font></div>
<font face="Garamond"><font face="garamond"> <font face="Garamond"><font face="Garamond"><span style="font-family: verdana;"></span></font></font></font></font></td>
</tr>
<tr>
<td>
<center><font face="Garamond"><a href="https://www.google.com/search?newwindow=1&safe=off&hl=it&site=imghp&tbm=isch&source=hp&biw=1332&bih=1349&q=elettroshock&oq=elettroshock&gs_l=img.3..0l8j0i24l2.5786.12546.0.13219.12.8.0.4.4.0.72.493.8.8.0...0.0...1ac.1.11.img.lplKKyRgKTU"><img src="ect-photo.jpg" style="border: 0px solid ; height: 202px; width: 151px;" title="" alt="" vspace="10"></a></font></center>
<font face="Garamond"><br>
</font>
<div align="justify"><font face="Garamond"><font face="Garamond">Ma
se le leggi "regionali" in quanto NON SANZIONATORIE avrebbero potuto
quanto meno invitare a porre dei "limiti", comunque in data 14 novembre
tre leggi furono respinte dalla Corte Costituzionale: ed una di queste
è quella sull' elettroshock. E così pure, in pieno
ossequio alla <span style="font-style: italic; font-weight: bold;">provata
efficacia di questo presidio terapeutico</span>, alcune Casse
Mutue Malattia come la <i><b><a href="http://www.casagit.it/">CASAGIT</a></b></i>
- quella addirittura dei giornalisti! -, rimborsano ancor oggi
totalmente gli elettroshock mentre invece rifondono poche sedute di
psicoterapia e con cifre irrisorie.</font></font><br>
</div>
<font face="Garamond"><font face="Garamond"> </font><br>
</font>
<div style="text-align: justify;"><font face="Garamond"> (Senza
contare che esistono pure e persino ben peggiori altre "pratiche" la
cui diffusione e pericolosità <a href="/chips-viol.htm" style="font-weight: bold;">si sparge impunita e incontrollata</a>:
tutta la <b><a href="Del-Skin.htm">psicochirurgia</a></b>
di cui fa parte anche l'<b><a href="/chips-viol.htm#richieste%20di%20aiuto">inserzione
di micro-chips</a></b> - vedi articoli e filmati sulla <i><b><a href="http://www.neurochirurgia-udine.it/malattie/malattie.php?id=185">Stimolazione
cerebrale profonda</a></b></i>
che come possono trattare - si dice non più che nel 30% dei casi
- sintomi del morbo di Parkinson nello stesso tempo possono <b><a href="http://www.primapaginadiyvs.it/pericolo-microchip-cura-morbo-parkinson/#">alterare
la personalità</a></b>.)</font></div>
<br>
<font face="Garamond">E in sede Internazionale - <b><a href="http://www.who.int/"><i>United
Nations World Health Organization</i></a></b>:<br>
</font>
<blockquote><font face="Garamond"><i>MindFreedom
International has documented proven cases of electroshock against the
expressed wishes of the subject all over the world, including
in
the USA. MindFreedom succeeded in having the <b>United
Nations World Health Organization</b> call in writing for a
global ban on all involuntary electroshock.<br>
<br>
</i></font>
<div align="center"><font face="Garamond"><i><i><b><a href="http://www.mindfreedom.org/kb/mental-health-abuse/electroshock/fda-shock-hearing">US
Food & Drug Administration Holds Public Hearings Next Week:</a></b></i><br>
<i><b><a href="http://www.mindfreedom.org/kb/mental-health-abuse/electroshock/fda-shock-hearing">Thursday,
27 January and Friday, 28 January 2011</a></b></i><br>
</i></font></div>
<div align="justify"><font face="Garamond"><i>Also, called
"electroconvulsive
therapy" or ECT, the
controversial procedure has been done for 70 years in the USA,
including at times involuntarily to this day, but was "grandfathered
in" by the US government.</i><i> So the ECT device has never been
tested or regulated for safety and effectiveness!</i><br>
</font></div>
<font face="Garamond"> </font>
<div align="center"><font face="Garamond"><font face="Garamond"><i><font color="#cc0000"><b>Food & Drug
Administration to Electroshock Industry: </b></font><font color="#3366ff"><b><a href="http://www.mindfreedom.org/kb/mental-health-abuse/electroshock/fda-shock-hearing">Testing
Required</a></b></font></i><br>
</font></font></div>
<font face="Garamond"> </font>
<div align="justify"><font face="Garamond"><font face="Garamond"><i>GAITHERSBURG,
MD: After holding two
days of
public hearings, yesterday and today, the FDA panel on
electroconvulsive therapy (ECT) has stated that "rigorous
testing" is
required. The <b>ECT device will therefore remain "Class Three," </b>which
means its s<font color="#cc0000"><b>afety and efficacy are unproven</b></font>.
The panel asks that the FDA finally require the same testing used on
other medical devices.</i><br>
<i>This outcome is the opposite of what the electroshock
industry has
requested, and is a first-step victory for those concerned about
electroshock hazards.</i></font></font></div>
<font face="Garamond"> </font></blockquote>
<font face="Garamond"> </font></td>
</tr>
<tr>
<td>
<div align="justify"> <font face="Garamond"><font face="Garamond">Ma
sul piano collettivo generale troppe <b><a href="http://www.thrivingandhome.com/memoria.htm#sintomi%20e%20%22mostri%22">forze</a></b>
- e <b><a href="Del-Skin.htm">veri
"mostri"</a></b>
- si oppongono al
ritrovamento di se stessi, alla ricostruzione dell'autenticità
individuale:
difatti non solo molti onori vennero conferiti a suo tempo a <b><a href="http://media.accademiaxl.it/pubblicazioni/neuroscienzeXL/cerlettidida.htm">Cerletti
e Bini</a></b> per l'invenzione dell'<b><a href="http://www.repubblica.it/www1/fatti/elettro/elettro/elettro.html">elettroshock</a></b>
- la macchina dell'istupidito "oblio" - ma ancor oggi una circolare
ministeriale <b style="color: rgb(204, 0, 0);">attualmente
in vigore</b> definisce la <b><i>
TEC </i></b><i>come <i>presidio
terapeutico di
provata efficacia</i>: quindi ancor oggi questo <span style="font-style: italic;">presidio</span> viene ben
ampiamente
utilizzato
e valorizzato con l'avallo della legislazione ufficiale, e con <a href="http://rassegnastampa.unipi.it/rassegna/archivio/2008/02/25SIC1080.PDF"><i><b>erogazione
di questa prestazione in centri pubblici</b></i></a><i><b> </b></i>e
con rimborsi da altri <i><b>Enti previdenziali</b></i> - ad esempio
con la CASAGIT mutua dei giornalisti <b><a href="http://www.casagit.it/public/resources/CASAGIT/allegati/tariffario/specialistica-ambulatoriale.pdf">Codice'20000121:ELETTROSHOCK
CON NARCOSI E SPASMOLISI (OGNI APPLICAZIONE)93€</a> </b></i>Senza
contare che esistono pure e persino ben peggiori altre "pratiche" la
cui diffusione e pericolosità <a href="/chips-viol.htm" style="font-weight: bold;">si sparge impunita e incontrollata</a>:
tutta la <b><a href="Del-Skin.htm">psicochirurgia</a></b>
di cui fa parte anche l'<b><a href="/chips-viol.htm#richieste%20di%20aiuto">inserzione
di micro-chip</a></b> - vedi articoli e filmati sulla <i><b><a href="http://www.neurochirurgia-udine.it/malattie/malattie.php?id=185">Stimolazione
cerebrale profonda</a></b></i>
che come possono trattare - si dice non più che nel 30% dei casi
- sintomi del morbo di Parkinson nello stesso tempo possono <b><a href="http://www.medtronic.it/tua-salute/parkinson/nostra-terapia/rischi-benefici/">alterare
la personalità</a></b>.)</font></font></div>
<font face="Garamond"> </font>
<h3><font face="Garamond"><i><font face="Garamond"><a name="ricorso"></a><b>Ricorso
ACCOLTO CONTRO le leggi
Regionali</b></font></i></font></h3>
<font face="Garamond"> <i> <font color="#cc0000" face="Garamond"><b>(In
data 3 giugno era
stata promulgata e
in data
23 dicembre il Presidente del Consiglio Regionale
aveva
tranquillamente
annunciato che tre leggi votate dal Consiglio reg. sono state
respinte
dalla Corte Costituzionale: una di queste é sull'
elettrochoc.)</b></font> </i> </font>
<blockquote><font face="Garamond"><i><font face="Garamond"><i>La
Corte Costituzionale con
sentenza
10 novembre
2003 n.338
ha dichiarato l'illegimità costituzionale degli articoli 4 e 5
della
legge Regionale Piemontese 3 giugno 2002 n.14 concernente
l'applicazione
della terapia elettroconvulsivante, la lobotomia prefrontale e
transorbitale
ed altri simili interventi di psicochirurgia. (Sentenza pubblicata sul
BUR - Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte - n.49 del 4 dicembre
2003) (Il testo della sentenza ed un ulteriore commento sono
disponibili
alla scheda n. 4068 dell’<b><a href="http://www.consiglioregionale.piemonte.it/attivita/comunicati/2003/dicembre2003/fineanno.htm">Archivio
giuridico on line del Consiglio regionale del Piemonte</a></b>)</i> <br>
<br>
<br>
<img style="width: 100px; height: 153px;" alt="Mario Tobino Il Manicomio di Pechino" src="Tobino.png" align="right" vspace="10"><br>
<br>
<br>
<br>
</font></i></font></blockquote>
<font face="Garamond"> <font style="font-family: garamond;">Per
quanto riguarda l'Italia
-
riferimento e critica - vedi nel libro: <font style="font-family: garamond;"><a href="http://www.basc.it/index.php?p=scaffale/201005/scaffale"><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Mario Tobino IL
Manicomio di Pechino</span></a> pp.29-35<font style="font-family: garamond;">For Italy: look on the book <a href="http://www.basc.it/index.php?p=scaffale/201005/scaffale"><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Mario Tobino IL
Manicomio di Pechino</span></a> pp.29-35<br>
<br>
<br>
<br>
<br>
</font></font></font> </font>
<hr style="width: 100%; height: 2px;"><font face="Garamond"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><br>
</font></font></font> </font>
<div style="text-align: center;"><font face="Garamond"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><a href="http://www.youtube.com/watch?v=9RfJv4zGpkw"><font face="Optima" size="+1"><font class="content" size="+1"><img style="border: 0px solid ; width: 620px; height: 465px;" alt="lobotomia tecnica e presupposti" src="lobotomia.gif"></font></font></a><font face="Optima" size="+1"><font class="content" size="+1"><br>
</font></font></font></font></font></font></div>
<font face="Garamond"> <font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font face="Optima" size="+1"><font class="content" size="+1"> <br>
<i>(Il testo integrale della sentenza è anche reperibile
sul <b><a href="http://www.torinomedica.org/torinomedica/">sito
Web dell'Ordine dei Medici</a> </b>della Provincia di
Torino. Vedi
articolo <b>L'elettroshock alla prova del regionalismo. La
difficoltà di
conciliare scienza, etica e diritto</b> a pagina 9 del bollettino
ufficiale </i></font> </font></font></font></font> </font>
<center><font face="Garamond"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font face="Optima" size="+1"><i><font face="Garamond"><i>n.1
anno XV <b></b>)</i></font></i></font></font></font></font></font></center>
<font face="Garamond"> <font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font face="Optima" size="+1"> <i> <font face="Garamond" size="-1">Rassegna
sulla
giurisprudenza costituzionale
delle regioni a statuto ordinario- Osservatorio legislativo
interregionale
- </font><font face="Garamond"> <br>
</font><font face="Garamond" size="-1">Bologna
5/ 6 febbraio
2004 </font><font face="Garamond"> <br>
</font><font face="Garamond" size="-1">NUMERO
SCHEDA: 4394 </font><font face="Garamond"> <br>
</font><font face="Garamond" size="-1">CLASSIFICAZIONE:
TITOLO
V, PARTE SECONDA COSTITUZIONE </font><font face="Garamond"> <br>
</font><font face="Garamond" size="-1">SOTTOCLASSIFICAZIONE:
FONTE: OSSERVATORIO LEGISLATIVO INTERREGIONALE </font><font face="Garamond"> <br>
</font><font face="Garamond" size="-1">AUTORE:
Loredana Conti Claudia Parola</font><font face="Garamond"> <br>
</font><font face="Garamond" size="-1">NATURA
ATTO:
RELAZIONE
DATA ATTO: <b><font color="#ff002a">06/02/2004 </font></b></font><font face="Garamond"> <br>
</font><font face="Garamond" size="-1">CONSIGLIO
REGIONALE DEL
PIEMONTE.
DIREZIONE PROCESSO LEGISLATIVO</font><font face="Garamond"> <br>
</font><font face="Garamond" size="-1">Settore
Studi e
documentazione
legislativi</font><font face="Garamond"> <br>
<b><font color="#ff002a" size="-1">SENTENZE
CORTE COSTITUZIONALE REGIONI A STATUTO ORDINARIO</font></b> <br>
</font><font face="Garamond" size="-1">Osservatorio
legislativo
interregionale
Bologna 5- 6 febbraio 2004</font> </i> </font></font></font></font> </font>
<center><font face="Garamond"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font face="Optima" size="+1"><i><font face="Garamond" size="-1">Loredana
Conti</font><font face="Garamond"> <br>
</font><font face="Garamond" size="-1">Claudia
Parola</font></i></font></font></font></font></font></center>
<font face="Garamond"> <font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font face="Optima" size="+1"> <i> </i> <i> </i> </font></font></font></font>
</font>
<p><font face="Garamond"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font face="Optima" size="+1"><i><font face="Garamond" size="-1">CORTE
COSTITUZIONALE -
REGIONI A
STATUTO ORDINARI</font> </i></font></font></font></font></font></p>
<font face="Garamond"> <font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font face="Optima" size="+1"> <i> </i> </font></font></font></font> </font>
<blockquote><font face="Garamond"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font face="Optima" size="+1"><i><font face="Garamond" size="-1">
SENTENZA N. 338 del 14 novembre 2003 </font><font face="Garamond">
<br>
</font><font face="Garamond" size="-1">
Giudizio:
Legittimità costituzionale in via principale</font><font face="Garamond">
<br>
</font><font face="Garamond" size="-1">
Materia:
Tutela della salute e professioni</font><font face="Garamond"> <br>
</font><font face="Garamond" size="-1">
Limiti
violati: Articoli 2, 32, 33, primo comma, e 117, terzo comma (tutela
della
salute e professioni)</font><font face="Garamond"> <br>
<b>Ricorrente/i: Stato</b> <br>
</font> </i> </font></font></font></font> </font>
<div style="text-align: justify;"><font face="Garamond"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font face="Optima" size="+1"><i><font face="Garamond">
Oggetto: -
Legge Regione
Piemonte 3 giugno 2002 (Regolamentazione sull'applicazione della
terapia
elettroconvulsivante, la lobotomia prefrontale e transorbitale ed altri
simili interventi di psicochirurgia), artt. 5 e 6 </font><br>
<font face="Garamond"> - Legge regione Toscana 28
ottobre 2002,
n. 39 (Regole del sistema sanitario regionale toscano in materia di
applicazione
della terapia elettroconvulsivante, la lobotomia prefrontale e
transorbitale
ed altri simili interventi di psicochirurgia), <br>
<font face="Garamond">art. 3, commi 2, 3 e 4. <br>
<b>Esito:
Accoglimento</b> <br>
</font></font></i></font></font></font></font></font></div>
<font face="Garamond"> <font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font face="Optima" size="+1"> <i> <font face="Garamond"><font face="Garamond"> </font></font></i></font></font></font></font></font></blockquote>
<font face="Garamond"> <font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font face="Optima" size="+1"> <i> <font face="Garamond"><font face="Garamond"> </font></font> </i> </font></font></font></font> </font>
<blockquote><font face="Garamond"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font face="Optima" size="+1"><i><font face="Garamond"><font face="Garamond"> </font></font> </i> </font></font></font></font>
</font>
<div style="text-align: justify;"><font face="Garamond"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font style="font-family: garamond;"><font face="Optima" size="+1"><i><font face="Garamond"><font face="Garamond"><font face="Garamond">
Annotazioni:
Il Governo
ha sollevato questione di legittimità costituzionale
avverso
la legge della Regione Piemonte 3 giugno 2002, n. 14 (Regolamentazione
sull'applicazione della terapia elettroconvulsivante, la lobotomia
prefrontale
e transorbitale ed altri simili interventi di psicochirurgia), in
riferimento
agli articoli 2, 32, 33, primo comma, 117, terzo comma (tutela della
salute
e professioni), della Costituzione. </font><br>
<font face="Garamond"><b><font color="#ff002a">Le
censure del
ricorrente cadono “segnatamente” sugli articoli 4, 5 e 6 di tale legge</font></b>.
</font><br>
<font face="Garamond"> L'art. 4 (Limiti di utilizzo)
introduce
il divieto di praticare terapia elettroconvulsivante (TEC), lobotomia
prefrontale
e transorbitale e “altri simili interventi di psicochirurgia” “in tutte
le strutture regionali” su bambini, anziani e donne in stato di
gravidanza
(salvo, per queste ultime, il ricorso alla sola TEC su espressa
richiesta
della paziente e autorizzazione del coniuge e dei “familiari diretti”).
</font><br>
<font face="Garamond">L'art. 5 (Deontologia medica) dispone
che “è
eliminato ogni riferimento che possa contemplare una
responsabilità
professionale del medico” che decida di non praticare TEC, lobotomia e
simili interventi di psicochirurgia, “salvo rispondere dei propri atti
nei termini previsti dalla normativa sulla responsabilità
professionale”. </font><br>
<font face="Garamond">L'art. 6 (Monitoraggio, sorveglianza e