ignorare ma a dover controbbattere
obbiezioni e... chiacchiere proposte anche dalle vittime stesse e non
solo da chi si accosta a simili argomenti come fossero mere "opinioni"
o
a estemporanei moti emotivi. E costringe
a opporsi e a tacitare - con ancor maggior fastidio
se non con
apprensione
- chi, senza adeguata preparazione tecnica, di fronte a "situazioni
anomale" spara a
vanvera accuse non comprovabili: per questo ci sforziamo di pubblicare
soltanto dati attendibili perché tecnologicamente controllati.<br>
<hr style="width: 100%; height: 2px; margin-left: 0px; margin-right: 0px;">Per
meglio
ottemperare a questi propositi è
indispensabile venir TROVATI senza equivoci dai Motori di
Ricerca tramite <span style="font-weight: bold; color: rgb(204, 0, 0);">non
fuorvianti parole chiave</span> e non tramite titoli e/o
spiegazioni; essenziale è render pubblici, per quanto possibile
e
nell'immediato precisi dati ma con FATTI, NON
con
OPINIONI, nè tanto meno con ACCUSE: anche
perché - come per alcuni degli autori dei "file ospitati" -
questa pubblicità può significare letteralmente AVER
SALVA LA VITA o al
contrario, se mal posta, divenire a sua volta un pericolo ben
maggiore.</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<div align="justify"> </div>
<h3 align="justify"><a name="fosforo_bianco"></a>Un
grande
quasi paradigmativo equivoco: fosforo bianco e armi super tecnologiche
di "energia" e non magari super-tecnologiche <a href="http://www.mauriziotorrealta.it/?page_id=59">CHIMICHE</a>?</h3>
<div align="justify"> Tutti
i
dati
presentati in
questo sito, nel libro attuale e nelle
successive riedizioni cercano con pazienza di venir rigorosamente
controllati per evitare
rischi
di equivoci
e
di
erronee interpretazioni: in
mancanza di sicuri APPURATI elementi ogni documento si sforza di
comprovare
FATTI e
non proporne suggestionanti
cause o
peggio attribuirne
responsabilità.
Purtroppo pullulano
riferimenti e organizzazioni di "vittime" come di "paladini e
difensori" che generalizzano esperienze e conoscenze limitate,
attribuendo di volta in volta una "causa assoluta" ad un "Male
Assoluto": dobbiamo premunirci
se qualcuno ha creduto poterci
confondere con chi - come da <a style="font-weight: bold; font-style: italic;" href="http://www.raistoria.rai.it/articoli/la-caccia-alle-streghe/25752/default.aspx">"caccia
alle streghe"</a> - in altra
sede e ben diversamente da noi, attribuisce in modo univoco la CAUSA
di
"strani" fenomeni non solo a fiabeschi "extraterrestri",
"rettiliani", "diavolo"... quanto altrettanto a
singole ipotetiche "nuove" tecnologie non per
evidenziare i
fatti ma per
comprovare
le PROPRIE IDEE soprattutto con ipotetiche
ACCUSE (da cui il titolo di questo file/capitolo).<br>
"Non-lethal"
Weapons? / Speciali "armi super-tecnologiche"?
tecnologia
delle <a href="http://ulisse.sissa.it/controluce/scheda/2008/Ucnl080208s001" style="font-weight: bold; font-style: italic;">"micro-onde"</a>?
(Da
articoli sulla <a style="font-weight: bold; font-style: italic;" href="http://www.peacelink.it/disarmo/a/3543.html">Guerra
del Golfo</a> - <a href="http://translate.google.it/translate?hl=it&langpair=en%7Cit&u=http://www.pbs.org/wgbh/pages/frontline/gulf/&prev=/translate_s%3Fhl%3Dit%26q%3DGuerra%2Bdel%2BGolfo%26tq%3D" style="font-weight: bold; font-style: italic;">Gulf War</a> 1990-199
-
datati 2001)<br>
</div>
<div style="margin-left: 80px; text-align: justify;"><i>Come
è possibile carbonizzare un corpo fino a
renderlo
irriconoscibile, e lasciare i vestiti intatti,
neppure
bruciacchiati? Vedi fotografie dei
links <a href="/victim1.JPG">1</a>
e <a href="/victim2.JPG">2</a>
Come? <a href="https://www.youtube.com/watch?v=Yd06URWTF3M" style="font-weight: bold;">Donne e
bambini uccisi con le bombe al fosforo. Dimostrato
e denunciato: come già in altre guerre è il risultato
del </a><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Fosforo" style="font-weight: bold;">fosforo
bianco</a>, in
gergo dai
soldati Usa chiamato - WP
- <a href="http://www.repubblica.it/2005/k/sezioni/esteri/iraq71/rainews/rainews.html" style="font-weight: bold;">Willy
Pete</a></i><br>
</div>
<div style="text-align: justify;">Ecco
un
caso
emblematico di doppi
equivoci e - pericolosi
- fraintendimenti:
abbiamo pubblicato in rete
questa informazione solo
da
quando è
apparsa sui media, anzi
soltanto dopo
in'attendibile controprova fornita da un'emittente italiana sempre
documentante in modo
puntuale - <a href="http://www.report.rai.it/dl/Report/articolo/ContentItem-11deb48e-a31a-40df-94d2-6007bb7d051e.html" style="font-weight: bold; font-style: italic;">Sigfrido Ranucci</a>
che espone segnalazioni,
illustrazioni
e LINKS su moltissimi argomenti fra i quali la
lunga serie delle
cosidette <a style="font-style: italic; font-weight: bold;" href="http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/225">armi-non-convenzionali</a>,
non solo quelle "di energia" invece che "cinetiche", ma anche quelle
"chimiche" come appunto il già
da lungo tempo
conosciuto e USATO
e
ufficialmente NON messo al bando <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Fosforo" style="font-weight: bold; font-style: italic;">fosforo
bianco</a>. Pericolosi fraintendimenti?
Da confrontare con le
sottostanti dichiarazioni - ufficiali e...
spudorate: <br>
</div>
(<a href="http://www.televideo.rai.it/" style="font-weight: bold;"><span style="font-style: italic;">Televideo</span>
15/11/2005 23:47 </a><a href="http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/notiziasolotesto.jsp?id=43826&pagina=100&sottopagina=01" style="font-weight: bold;">Falluja, <span style="font-style: italic;">Pentagono:
usato fosforo
bianco</span></a>)
<div style="margin-left: 40px;">Intervistato
il
tenente
colonnello Venable spiega in sede ufficiale:<br>
<font style="font-family: mistral;" size="+2">Il
fosforo bianco è un'arma
convenzionale,
non è un'arma chimica non è illegale.</font><br>
</div>
<div style="margin-left: 40px;"> </div>
<a href="https://www.youtube.com/playlist?list=PL307941AD645A7461" style="font-weight: bold; font-style: italic;">La strage
nascosta</a>
di <a href="http://pace.unipi.it/notizie/vari_news_bacheca/seminari/SIGFRIDoRANUCCICASTELNUOVOMAGRA.pdf" style="font-weight: bold; font-style: italic;">Sigfrido
Ranucci</a><br>
<div style="margin-left: 40px;"><font style="font-family: mistral;" size="+2">Ho
sentito io
l'ordine di fare
attenzione perché veniva usato il fosforo bianco su Fallujah .
Nel gergo militare viene chiamato Willy Pete. Il fosforo brucia i
corpi, addirittura li scioglie</font>. <br>
<br>
È questa la
tremenda testimonianza di Jeff Englehart, veterano della guerra in Iraq.<br>
<div align="justify"><font style="font-family: mistral;" size="+2">Ho
visto i corpi bruciati di donne e bambini -
ha aggiunto l'ex militare
statunitense
- il
fosforo
esplode e forma una nuvola, chi si trova nel raggio di 150 metri
è spacciato. Testimoni
hanno visto una
pioggia di sostanze incendiarie di vario colore che, quando colpivano,
bruciavano le persone e anche quelli che non erano colpiti avevano
difficoltà a respirare</font><br>
</div>
racconta Mohamad Tareq al-Deraji, direttore del centro studi per i
diritti umani di Fallujah.<br style="font-weight: bold; font-style: italic;">
</div>
<div style="text-align: center;">(Per
i video: <a href="https://www.youtube.com/playlist?list=PL307941AD645A7461" style="font-weight: bold; font-style: italic;">Streaming
Video Inchiesta</a>)<br>
</div>
(Vedi
questo argomento anche in <a href="testim.htm" style="font-style: italic; font-weight: bold;">Testimonianze
e dubbi</a>: avvalorato in <a href="badlinks.htm" style="font-weight: bold; font-style: italic;">Link e
citazioni su segnali di pericolo</a> e in <a href="warn-internat.htm" style="font-weight: bold; font-style: italic;">Segnalazioni
di
allarme: Internazionali</a> con descrizioni e
figure.)<br>
<hr style="width: 100%; height: 2px;">Da
leggere
attentamente questi articoli: <br>
<div style="text-align: center;"><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">A Gaza le
vittime di
ustioni presentano
possibili sintomi di esposizione al fosforo bianco</span><br>
</div>
<div style="text-align: center;">di <a href="http://www.fusiorari.it/hass.htm" style="font-weight: bold;">Amira
Hass</a> <a href="http://www.haaretz.com/" style="font-style: italic; font-weight: bold;">Ha'aretz</a>,
5
febbraio 2009<br>
</div>
<div style="text-align: center;"><a href="http://www.osservatorioiraq.it/" style="font-weight: bold;">Traduzione
di Andrea
Dessi per <span style="font-style: italic;">Osservatorio
Iraq</span></a>
- Area tematica: <span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Democrazia
e diritti</span>)<br>
<a href="http://www.haaretz.com/" style="font-weight: bold; font-style: italic;">L’articolo
in inglese</a><br>
<div style="margin-left: 40px;">
<div style="text-align: justify;"><span style="font-style: italic;">Gaza - Diversi medici
palestinesi che
operano negli ospedali di Gaza hanno informato gli esperti medici
stranieri presenti sul territorio che durante le scorse due settimane
hanno assistito ad un peggioramento inaspettato nelle condizioni dei
loro pazienti che riportano ferite da ustione. </span><br style="font-style: italic;">
<span style="font-style: italic;">Molti
descrivono lo
stesso scenario: due settimane dopo aver riportato le ferite, le
condizioni dei pazienti hanno iniziato a peggiorare richiedendo il loro
spostamento all’estero per sottoporli a un trapianto di pelle. </span><br style="font-style: italic;">
<span style="font-style: italic;">In altri
casi, i pazienti
hanno riportato gravi danni ai tessuti organici. Alcuni dei feriti sono
morti tra i sette e i dieci giorni dopo essere stati ricoverati,
nonostante le loro ferite non sembravano metterli in pericolo di vita.</span><br style="font-style: italic;">
<span style="font-style: italic;">Prima d’ora
non abbiamo mai visto ustioni provocate dal fosforo, dice un chirurgo
straniero al giornale
Ha’aretz. Nella letteratura [medica] ciò che si conosce al
riguardo di queste ustioni deriva da ciò che è stato
fatto durante esperimenti all’interno di laboratori, oppure nelle basi
militari forse risultando da incidenti” dichiara. Tuttavia tre
documenti israeliani che ha
ricevuto Ha’artez, tutti
scritti durante l’operazione “Piombo
Fuso”, descrivono il tipo di ustioni causate dal fosforo bianco,
e questi sono simili alle descrizioni provenienti dallo staff medico
presente nella striscia di Gaza. I documenti sono stati compilati
dall’ufficio del capo ufficiale medico dell’Idf, il Medical Field
Operations HQ e Mageb David Adom. </span><br style="font-style: italic;">
<span style="font-style: italic;">Uno dei
documenti, che
porta la firma del dottor Zvi Feinberg,
capo del dipartimento di medicina al Megan
David Adom, e Rami Miller,
un paramedico di alto grado, descrive come</span><br style="font-style: italic;">
</div>
<span style="font-style: italic;"> il
fosforo bianco
contenuto in una
bomba o un missile prenda fuoco quando entra in contatto con
l’ossigeno… il fosforo che entra in contatto con la pelle causa ustioni
gravi e profonde. </span><br>
<br>
<div style="text-align: center;"><a href="http://www.altrenotizie.org/esteri/2309-non-solo-fosforo-bianco--su-gaza-l%5C%27arma-del-futuro.html" style="font-weight: bold; font-style: italic;">Striscia di
Gaza:
fosforo
bianco contro i civili</a> <br>
</div>
<div style="text-align: justify;">I delegati
di
Amnesty International attualmente in visita nella Striscia di Gaza
hanno riscontrato prove evidenti e incontestabili dell'uso
massiccio di fosforo bianco
in aree densamente popolate di Gaza City e in altre zone del nord della
Striscia. <br style="font-style: italic;">
<font style="font-family: mistral;" size="+2">Abbiamo
visto strade e vicoli pieni di prove dell'uso del
fosforo bianco, con alcuni grumi ancora fumanti e residui di ordigni</font>
- ha dichiarato Cristopher Cobb-Smith, un esperto in armi che fa parte,
con altri tre colleghi, della missione di Amnesty International. <font style="font-family: mistral;" size="+2">Lo
scopo del fosforo bianco è di provocare una cortina fumogena
atta a
favorire il movimento delle truppe in un campo di battaglia; è
un'arma
altamente incendiaria che non dovrebbe mai essere usata in aree dove si
trovano i civili</font>.<br>
</div>
<br>
</div>
<div style="text-align: center;">Vedi il film <a href="http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=56333"><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Valzer con
Bashir</span></a><br>
</div>
Vedi anche il link di un articolo in italiano:<br>
<div style="text-align: center;"> <a href="/Armi_vecchie_e_nuove.htm" style="font-style: italic; font-weight: bold;"><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">Armi vecchie
e nuove,
dall'uranio impoverito all'informazione impoverita</span></a><br>
</div>
<h3 align="left"><a name="titoli_e_contenuti"></a>I
Titoli
non
devono prevalere sui contenuti</h3>
<div align="justify">CONTRO
la preferenza data ai
"colpevoli" piuttosto che alle "vittime", "contro" ogni sprovvedutezza
che esagera l'emotività superficiale del presente e l'oblio
del passato anche recente ci si
è trovati quasi costretti a redarre questo file il cui titolo
Opinioni o
peggio
accuse? e il cui URL <i><b>method.htm</b></i>
non
elitaria ma
concreta, non dogmatica ma aperta indicano chiaramente a quale
metodologia fanno
riferimento.<br>
</div>
<table style="text-align: left; width: 650px;" border="1" cellpadding="2" cellspacing="2">
<tbody>
<tr>
<td style="vertical-align: top; background-color: rgb(255, 255, 234);"><span style="font-family: apple chancery;">Il
rischio è
di scivolare nella cultura
del
risentimento: sospettosità,
convinzioni persecutorie, vittimizazione... Di
fatto, la cultura del risentimento
- la </span><a href="http://www.emsf.rai.it/brani/brani.asp?d=340" style="font-weight: bold; font-family: apple chancery;">morale
degli
schiavi</a><span style="font-family: apple chancery;">
- è
molto
diffusa. La si
respira
dovunque, senza che sia teorizzata. Cresce e si espande da se stessa
per forza d’inerzia – non ha neanche bisogno di operazioni
pubblicitarie.</span><br>
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<br>
Avvenimenti
storici
ben documentati assomigliano a terribili <a style="font-weight: bold;" href="badlinks.htm#structured%20abuses">mis-fatti
del presente</a>: come ad esempio nel Quindicesimo secolo <a href="http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Gilles_de_Rais&oldid=11019658" style="font-weight: bold;">Gilles de Rais</a> e le
centinaia di
bambini da lui violentati e uccisi in parallelo alle truppe scelte da
lui fornite a <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanna_d%27Arco" style="font-weight: bold;">Giovanna d'Arco</a>.
Studiare la storicità
di efferati e "speciali" crimini di tempi precedenti dovrebbe
far meglio conoscere quelli del presente in opposizione al
sensazionalismo
a-storico che si coinvolge nell'effimero
immediato,
privilegiando e "confezionando" di volta
in volta
impressionanti fatti di cronaca da dare in pasto al sentimentalismo
"pseudo-buonista"
o meglio al vorace
SADISMO collettivo.<br>
<div style="text-align: justify;">Ma non è fin
troppo facile prima
attirare e poi distrarre l'attenzione delle folle con esecrazioni e
commozioni, con pettegole, estemporanee cronache
giornalistiche? Senza paura di offendere o di trovarci come
controparti, non appena
nuovi dati o nuove
risposte lo rendano necessario, cerchiamo
tempestivamente di evidenziare il nostro
dissociarci anzi opporci da tutto il
clamore delle attribuzioni ipotetiche di estemporanei "dalli al
mostro":
non
esitiamo
dichiararci contro
tutta la marea dei "complottisti" - in buona o in malafede - non
importa se formata da vittime o da intriganti.<br>
<br>
Come facile è la via del CONTRO! Come facile è
privilegiare casi singoli in un esclusivistico e sensazionalistico e
quasi fiabesco "CONTRO"
indirizzato a presunti e univoci colpevoli!
Quanti <a href="http://www.murderworld.altervista.org/gilles_de_rais_barbablu.html" style="font-weight: bold; font-style: italic;">Barbablu</a>
si sono
susseguiti nei tempi commettendo crimini assolutamente analoghi,
però - a differenza di Gilles de Rais e di <a href="/belgio.htm" style="font-weight: bold;">Dutroux</a>
- in piena impunità? E al contrario quanti, magari innocenti,
sono stati <a href="http://www.fh-augsburg.de/%7EHarsch/Chronologia/Lspost15/Malleus/mal_ma00.html" style="font-style: italic; font-weight: bold;">processati
per
stregoneria</a> e quante esecuzioni capitali eseguite? o, più
modernamente, quanti sono stati gli occasionali <a href="http://www.repubblica.it/trovacinema/scheda_film.jsp?idContent=121804" style="font-style: italic; font-weight: bold;">mostri
sbattuti in
prima pagina</a> in modo irredimibile? Mentre quanti altri
autentici <a href="/Libro-Regina-Louf.pdf" style="font-weight: bold;">"mostri"</a><br>
Ma come un’<a href="http://www.thrivingandhome.com/cartella_clinica.htm" style="font-weight: bold;">anamnesi</a>
ben fatta diffida dalle “parole” e sa discernere quanto di non-detto,
di fasullo, di falso possa nascondervisi: così essere
"vittima" non costituisce una benemerenza senza ombre, essere o esser
stati vittime non significa una caratteristica personale di qualcuno ma
soltanto che a questo qualcuno sono capitati o stanno capitando fatti
lesivi. Il <a href="2BN.jpg" style="font-style: italic; font-weight: bold;">"sonno
della ragione"</a> accompagna molti file/capitoli e
la
celeberrima tavola 43 dei Caprichos di Goya
-
re-intrpretata da una delle "vittime" presenti in
più parti del sito e del libro - dà impatto alla <a style="font-weight: bold;" href="frontFINAL.jpg">copertina
del libro</a>. Ma un'altra frase <a href="http://www.thrivingandhome.com/adagobetti.htm" style="font-weight: bold; font-style: italic;">Cos'ho
in comune io con gli schiavi</a>, anch'essa più
volte
citata, sta alla base dei principali propositi di un <a href="http://www.thrivingandhome.com/" style="font-weight: bold;">altro